Opere di Bolaño,  Sesso, erotismo e piacere

Puttane assassine

Puttane assassine

prima edizione: 2001, Spagna – Anagrama ed.,

prima edizione italiana: 2004, Sellerio ed., trad: Maria Nicola

Puttane e assassine. In termini generali, il sesso è una possibilità o una via di fuga?
Ho l’impressione che sia una possibilità; almeno passati i 25 anni, è una possibilità. Il brutto è che è un’entrata in zone dove si mettono in funzionamento altri fattori, altre emozioni, quasi tutte negative, come la possessione o le gelosie o l’omologazione. La gente quando si parla di sesso diventa idiota. Forse lo è stata sempre, ma il sesso, il monologo sessuale o il dialogo sessuale ( e non diciamo niente dell’incontro sessuale), fa diventare ancora piu’ idiota la gente, che si limita a balbettare una serie di idee preconcette, idee che al fondo non differiscono in niente dall’antico Dio, Re e Patria, che come tutti sospettano (ma non lo dicono), significa Paura, Padrone e gabbia.

In Puttane assassine ci sono un paio di racconti dove appaiono personaggi suicidi. Considera attraente il mistero che quasi ogni suicida lascia dietro di se? O il suicidio è un atto di impazienza puro e duro?
‘ certo che ogni suicida lascia uno o due misteri dietro la sua morte, ma è anche certo che lascia, inevitabilmente, quattro o cinque risposte, e ciò che di solito temiamo dai suicidi non è il mistero, ovvero le domande che queste morti pongono, ma le risposte che queste morti mettono davanti a noi e di fronte alle quali, automaticamente, chiudiamo gli occhi. Se il suicidio sia un atto di impazienza, non so, non lo credo. In prima istanza ( e il buono del suicidio è che non c’è una seconda istanza) è un atto di libertà
[ intervista di Javier Aspurúa Bolano torna nell’arena con Puttane assassine, intervista 2001, 1 settembre 200]

detctive selvaggi Putas asesinas viene pubblicato in Spagna nel 2001 e tradotto in Italia con lo stesso titolo – – nel 2004 da Maria Nicola per la Sellerio ed., con una nota di Jorge Herralde
Per me è difficile rispondere perchè scrivo un libro. Sicuramente perchè è ciò che so fare meglio. Che penso delle puttane? beh, ho sempre tenuto in grande considerazione questo mestiere e le puttane, pertanto, godono di tutti i miei rispetti. Tutte le puttane. Le povere e quelle di elevato standing. Donne virtuose e lavoratrici, donne che nello stesso tempo sembrano uscite da un melodramma messicano degli anni cinquanta, come dalle pagine della bizantina Ana Comneno. E che, inoltre, come se ciò non fosse sufficiente, sono la cosa più somigliante che ci sia a un orologio. Le puttane sono le donne-orologio per eccellenza. Da Catullo a Baudelaire, tutti i poeti le hanno amate. E chi non le ama o è impotente o un fottuto puritano ipocrita della peggiore specie.
R.Bolaño, intervista di A Matus Intervissta di Alvaro Matus
….sono 13 racconti, vari di essi hanno come protagonista il suo alter ego, Arturo belano, e B, che era già apparso in chiamate telefoniche, il suo precedente libro di racconti. Entrambi i personaggi deambulano per il messico, spagna e Africa. Si incontrano con vecchi camerati, con soggetti disperati o, nel caso di B, con riviste letterarie che lo motivano – come solamente a uno scrittore chimicamente puro può succedere – per andare dietro la pista di un autore che giace sotto la polvere di una libreria di vecchi. Come il nome del libro lo segnala, ci sono anche puttane. Non tutte, questo si, sono assassine.

Alcuni dei migliori racconti che parlano di puttane, troie e similari possono essere trovati sul web. Troiealtel è sicuramente il luogo migliore per trovare troie e puttane italiane da scopare!
Silva, detto l’Occhio
Arturo Belano incontra a Berlíno un vecchio amico che gli racconta come rapì due bambini in un bordello in India,
Gómez Palacio
La breve estadía de un profesor de literatura en el pueblo que da nombre al relato. Sus días en México están contados.
Ultimi crepuscoli sulla terra
B, adolescente va in vacanza ad Acapulco insieme al padre, e si addentra in un inferno che cambierá per sempre la relazione tra i due.
Giorni del 1978
Il protagonita è di nuovo B, vive in Spagna e frequenta esiliati cileni.
Vagabondo in Francia e in Belgio
B è già uno scrittore conosciuto e viaggia in Francia. passa per bordelli e librerie, dove trova una rivista che parla di Henri Lefebvre. Parte per Bruxelles per conoscere i posti dove visse l’autore.
Prefigurazione di Lalo Cura
Figlio di un sacerdote e un’attrice porno colombiana, Lalo Cura fa una divertente revisione delle videocassette in cui la sua defunta madre aveva recitato insieme a Pajarito Gómez. L’incontro tra lalo e Pajarito è qualcosa di più che un regolamento di conti.
Puttane assassine
Le donne sono puttane assassine, Max, sono scimmie intirizzite dal freddo che contemplano l’orizzonte da un albero malato, sono principesse che ti cercano nel buio, piangendo, indagando le parole che non potranno mai dire. dice la protagonista prima di assasinare la sua nuova vittima.
Il ritorno
Un fantasma segue le peripezie del suo corpo, dalla discoteca in cui muore fino alla casa di un prestigioso necrofilo
Buba
La storia di un calciatore cileno, uno spagnolo e un africano che fanno guadagnare titoli alla loro squadra grazie a un misterioso rituale
Dentista
Un professore di letteratura e il suo amico, allucinati dai racconti di un giovane indio
Fotografie
Arturo Belano, perduto in África, sfoglia un álbum di foto dove poeti francesi celebrano se stessi.
Carnet di ballo
69 ragioni per non ballare con Pablo Neruda. Alcune possibili “coppie di ballo della giovane poesia cilena: i nerudiani nella geometria con gli huidobriani nella crudeltà, i mistraliani nell’umorismo con i rokhiani nell’umiltà, i parriani nell’osso con i lihniani nell’occhio”
Incontro con Enrique Lihn
Roberto Bolaño sogna che alcuni scrittori giovani lo portano a vedere lihn, che si trova in una città che potrebbe essere santiago di un altro tempo, “un tempo silenzioso e tuttavia mobile(Lihn lo vedeva muoversi), un tempo atroce che sopravviveva senza alcuna ragione, solo per inerzia”

Annette Leddy, Un classico e un moderno: La breve corrispondenza tra Roberto Bolaño e Enrique Lihn Annette Leddy: Annette Leddy, Un classico e un moderno: La breve corrispondenza tra Roberto Bolaño e Enrique Lihn Un classico e un moderno: La breve corrispondenza tra Roberto Bolaño e Enrique Lih

[A. Matus, intervista a Bolañointervista a Bolano di Alvaro matus]

Putas asesinas (Anagrama, 2001)
Puttane Assassine (Sellerio, 2004)
El Ojo Silva
Gómez Palacio
Últimos atardeceres en la tierra
Días de 1978
Vagabundo en Francia y Bélgica
Prefiguración de Lalo Cura
Putas asesinas
El retorno
Buba
Dentista
Fotos
Carnet de baile
Encuentro con Enrique Lihn
Silva, detto l’Occhio
Gomez Placido
Ultimi crepuscoli sulla terra
Giorni del 1978
Vagabondo in Francia e in Belgio
Prefigurazione di Lalo Cura
Puttane assassine
Il ritorno
Buba
Dentista
Fotografie
Carnet di ballo
Incontro con Enrique Lihn

NOTE

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